Sunday, July 31, 2011

Gli ultimi interventi su Twitter a proposito di "#cinema"

July 31, 2011, 4:18 pm
Les métamorphoses les plus spectaculaires au #cinéma http://t.co/UxuLaY1
July 31, 2011, 4:17 pm
【ゴールデン動ç"»åŠ‡å ´ã€'1日たった15分の作業で毎月5万円ã‚'安定して稼ぐ!! http://urx.nu/7GO #affiliate #douga #eiga #theater #cinema
July 31, 2011, 4:17 pm
#Cinema hoje ,
July 31, 2011, 4:17 pm
#cinema Danny DeVito quer 'Irmãos Gêmeos 2' http://migre.me/5okxM #filmes

Sunday, July 24, 2011

Oggi parliamo di cinema, e nello specifico di "Shining"

Shining (The Shining, tradotto fedelmente suonerebbe come "La Luccicanza") rappresenta una tappa dell'itinerario di attraversamento-appropriazione-sfondamento dei generi operata da Kubrick nel corso della sua carriera. Nel romanzo omonimo da cui il film è tratto, Stephen King rielabora in chiave orrifica il topos caro alla letteratura di fantasmi della casa infestata[senza fonte], trasformandola in albergo e mettendo in rapporto con gli avvenimenti soprannaturali che vi si verificano un nucleo familiare composto da una coppia e dal loro unico figlio dotato di poteri paranormali. Il film si compone di varie unità narrative temporalmente distinte ciascuna individuata da un titolo (Il colloquio, Chiusura invernale, Un mese dopo, Martedì, Sabato, Lunedì, Mercoledì, ore 16); il tempo narrativo non procede in modo lineare e continuo e la lunghezza delle unità non si mantiene costante ma piuttosto si accorcia progressivamente creando un effetto di vertigine, di inesorabile procedere verso la soluzione finale. Quando Stephen King vide il film, ne rimase contrariato, affermando che non era molto inerente al suo romanzo, da cui era tratto. Per tutta risposta, Kubrick affermò che il libro "non era poi un gran capolavoro".

Sunday, July 17, 2011

Un bell'articolo sul posizionamento sui motori

Ecco un articolo su "SEO per Joomla: impostare in locale l'.htaccess e l'httpd.conf" da questo valido e interessante blog di SEO Italy Per chi si occupa di marketing su Internet penso che sia piuttosto interessante

Tuesday, July 12, 2011

Siti famosi per lettori curiosi: World Wide Web Consortium

Nell'ottobre del 1994 Tim Berners Lee, padre del Web, fondò al MIT (Massachusetts Institute of Technology), in collaborazione con il CERN (il laboratorio dal quale proveniva), un'associazione di nome World Wide Web Consortium (abbreviato W3C), con lo scopo di migliorare gli esistenti protocolli e linguaggi per il WWW e di aiutare il Web a sviluppare tutte le sue potenzialità.

Gli obiettivi del W3C sono:

  • Il web ormai non è più uno strumento per «appassionati», ma è diventato parte integrante della vita comune dell'essere umano. Attualmente esistono diversi tipi di apparecchi (come cellulari e PDA) che accedono ad internet. Ciò è possibile solo grazie ad un «comune linguaggio di comunicazione» (nello specifico protocollo di comunicazione e linguaggio in cui è scritto il file) tra server, PC ed altri dispositivi. Il W3C si occupa di aggiornare e creare queste specifiche.
  • Il Web ha un potenziale praticamente illimitato, ed apre nuove strade ai portatori di handicap, anche gravi. Il W3C cerca di studiare i modi per rendere quanto più agevole l'accesso al web da parte di queste persone diversamente abili.
  • Il web è unico perché è libero. Chiunque può creare un documento html e metterlo gratuitamente online. Il W3C cerca di evitare che interessi di qualsiasi genere possano porre un freno a questa assoluta libertà.

Il Consorzio non è un organismo di standardizzazione, come invece lo sono l'ISO, ITU-T o la Commissione Elettrotecnica Internazionale (IEC): il suo compito è invitare i produttori a seguire le proprie raccomandazioni. A differenza degli organismi di standardizzazione, il W3C non ha un programma di certificazione e molti dei suoi standard di fatto non definiscono formalmente i livelli di conformità. Di conseguenza molte Raccomandazioni sono implementate solo parzialmente.

Fonte: Wikipedia

Tuesday, July 5, 2011

PORTAMI IL GIRASOLE di Eugenio Montale

Parole immortali che ogni tanto fa bene (ri)leggere:

PORTAMI IL GIRASOLE di Eugenio Montale
Portami il girasole ch'io lo trapianti
nel mio terreno bruciato dal salino,
e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
del cielo l'ansietà del suo volto giallino.

Tendono alla chiarità le cose oscure,
si esauriscono i corpi in un fluire
di tinte: queste in musiche.
Svanire è dunque la ventura delle venture.